Si chiede se i CV devono essere firmati dagli operatori essendo richiesti in forma anonimizzata.

Si chiede conferma che i protocolli richiesti al criterio progettuale 4 siano esenti dal conteggio delle 20 pagine della proposta progettuale.In merito al contenuto dell’offerta tecnica si chiede conferma che schemi, tabelle e grafici inclusi nelle 20 pagine possano derogare, pur mantenendo l’assoluta leggibilità degli stessi, al vincolo di corpo 10 imposto per la parte meramente testuale della relazione.

Si chiede conferma che circa il criterio 3.3 il parametro di valutazione sia “ anzianità in esperienze professionali di operatori sociali, oltre i 12 mesi previsti all’art. 8 del capitolato speciale. Sarà attribuito un punteggio pari a 0,06 punti per ogni mese, sommando i mesi di esperienza professionale dichiarata di ciascun operatore/trice – fino ad un massimo di n. 8 curricula – e dividendo il risultato per il numero di operatori/trici/curricula in valutazione; tale risultato sarà moltiplicato per il punteggio 0,06 fino a un massimo di 15 punti.” Si richiede in quanto l’applicazione di tale parametro vorrebbe dire che per avere 15 punti gli 8 operatori dovrebbero aver maturato in media circa 20 anni di anzianità ciascuno

Si chiede una stima del chilometraggio annuo percorso dalla singola unità mobile

1) Si fa presente che il costo fisso del personale indicato nella tabella allegata agli atti di gara “Analisi dei costi valida per il lotto 5” è privo di indennità nonostante il lotto 5 faccia riferimento alle unità di strada notturne. Pertanto siamo a chiedere di ripubblicare il documento tenendo conto dell’adeguamento del nuovo CCNL delle cooperative sociali e dell’indennità notturna.2) In riferimento al lotto 5 nel Capitolato viene descritto il servizio come attività rivolta esclusivamente ai senza fissa dimora distinguendosi così dagli altri 4 lotti che vedono come destinatari anche i pellegrini del Giubileo. I criteri progettuali sono identici per tutti i lotti, in particolare facciamo riferimento al criterio 2 dove si chiede agli operatori economici di descrivere le azioni di orientamento e ascolto alle persone in condizione di grave marginalità e ai pellegrini. Per gli operatori economici che intendono partecipare al lotto 5 come si deve rispondere a tale criterio se da Capitolato non è prevista l’attività nei confronti dei pellegrini? Si chiede alla Stazione Appaltante di chiarire quanto esposto.

Essendo la Cooperativa un ente del terzo settore è esente da bollo ai sensi dell’art. 82, comma 5 del decreto legislativo n. 117/2017 pertanto si chiede se è possibile inserire la dichiarazione di esenzione.

Si chiede se i 1.800,00 € per i Lotti da 1 a 4 e i 1.000,00 € per il Lotto 5 indicati all'art. 10 "Ordinazione e pagamento" del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale sono considerati per un automezzo o per tutti e due gli automezzi.

1. Con riferimento al sub criterio di valutazione 3.3: Esperienza degli operatori sociali inseriti nel progetto, si chiedono dei chiarimenti in merito al calcolo del punteggio.
Al paragrafo 17 del Disciplinare, nella griglia di valutazione, si legge: “Sarà attribuito un punteggio pari a 0,06 punti per ogni mese, sommando i mesi di esperienza professionale dichiarata di ciascun operatore/trice – fino ad un massimo di n. 8 curricula – e dividendo il risultato per il numero di operatori/trici/curricula in valutazione; tale risultato sarà moltiplicato per il punteggio 0,06 fino a un massimo di 15 punti”.
Secondo questo calcolo, per poter raggiungere il punteggio massimo di 15 punti occorrerebbero oltre 20 anni di esperienza professionale per tutti gli operatori inseriti. Alla luce di ciò, il punteggio pari a 0,06 punti per ogni mese è da intendersi un refuso?2. Per i Lotti 1-4 negli atti di gara si definisce che il monte ore giornaliero degli operatori sociali sia di 60 ore (30 per ogni presidio) e i CV valutabili siano massimo 8.
Calcolando, per il solo 2025, il monte ore totale degli operatori sociali (60*365) risulta essere di 21.900 ore, che diviso per 1548 ore mediamente lavorate da una persona dipendente in un anno (come definito nel CCNL delle Cooperative Sociali prevedendo ferie, malattie e altri possibili permessi per il personale), risultano necessarie 14 persone per svolgere le attività.
Si chiede, pertanto:
- sono previsti ulteriori operatori sociali oltre gli 8 CV valutabili?
- se non sono previsti altri operatori sociali si intende che qualora un membro dell’équipe si assenti per malattia o ferie il Servizio debba essere svolto dagli altri membri senza prevedere una sostituzione?
- se invece è possibile inserire più di 8 operatori sociali, questi CV verranno valutati? Se sì come?3. Con riferimento ai Requisiti di capacità tecnica e professionale, al paragrafo n. 6.3 si dispone che “Il concorrente deve produrre, per ciascun lotto, la dichiarazione attestante l’elenco dei principali servizi analoghi effettuati nel settore oggetto della gara, nei 36 mesi antecedenti la pubblicazione del bando”, si chiede se per i 36 mesi antecedenti la pubblicazione del bando debba intendersi il triennio 2021-2022-2023?4. Sulla piattaforma TuttoGare di Roma Capitale con riferimento alla gara in oggetto, nello slot di caricamento della Busta amministrativa, è presente il solo riferimento al DGUE. Si chiede se sia corretto, dopo che si è compilato e scaricato il DGUE, caricare in questo slot l’intera cartella zip della Busta Amministrativa contente tutti i documenti amministrativi richiesti dal disciplinare.

1. in caso di partecipazione alla procedura di gara in RTI con un’altra ditta, si chiede di confermare che il punteggio del sub-criterio 3.1 relativo all’”Esperienza dell’Organismo partecipante..” potrà raggiungersi cumulando i mesi di esperienza maturata dalle due componenti del RTI;2. relativamente al criterio 3.3 “Esperienza degli operatori..”, si chiede di confermare che il personale in media dovrà possedere 25 mesi di esperienza (dati da: 15 p.ti max assegnabili al criterio/0,6), precisando che il riferimento ai 0,06 p.ti assegnabili per ciascun mese di esperienza debba intendersi un refuso (in caso contrario vorrebbe dire che l’esperienza richiesta per l’ottenimento dei max 15 p.ti previsti per il criterio si otterrebbe esclusivamente con il possesso della media tra gli operatori di 21 anni di esperienza).Ringraziando anticipatamente, si inviano distinti saluti.

-LOTTO 5: Si chiede di voler specificare, se il tetto massimo mensile di 1.000€ per il rimborso del leasing/noleggio sia da intendere per il totale delle 2 autovetture richieste o a singola autovettura presentata.
-LOTTO 1-4: Si chiede di voler specificare, se il tetto massimo mensile di 1.800€ per il rimborso del leasing/noleggio di automezzo dotato di allestimento di un ufficio mobile, con spazi idonei ad effettuare colloqui di orientamento con i beneficiari, sia da intendersi per il totale dei 2 automezzi richiesti o per singolo automezzo presentato.

In riferimento al criterio di valutazione 3.1: sub criterio: Esperienza dell’Organismo partecipante - (criterio tabellare); punti max: 12
Parametro di valutazione: Esperienza certificata nella gestione di servizi per il target di riferimento del presente bando (persone in condizione di grave marginalità sociale). Sarà attribuito un punteggio pari a 0,10 punti per ogni mese, fino a un massimo di 12 punti.
Il concorrente ai fini della attribuzione del punteggio dovrà:
1) indicare con apposita dichiarazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante, l’esperienza certificata nella gestione di servizi di riferimento del presente bando;
2) produrre idonea dichiarazione/certificazione/attestazione dell’ente pubblico o privato comprovante l’esperienza dichiarata.Si chiede conferma che l'esperienza possa essere comprovata con idonea dichiarazione del legale rappresentante ai sensi del DPR 445, con il contratto o attestazione di servizio (qualora disponibile) in quanto le stazioni appaltanti non sono tenute per legge al rilascio dell'attestato.

Per i lotti da 1 a 4, si chiede:1.     se per il soddisfacimento del Criterio 3.3 dell’Offerta Tecnica potranno essere presentati gli stessi CV per più  lotti di partecipazione;2.     di chiarire se verranno considerati come “costi a rendicontazione” solo le spese relative agli automezzi/Presidi Mobili (leasing e relative spese annesse);3.     di rettificare l’importo di € 80.000,00 stabilito come budget massimo delle spese a rendicontazione (rif. Analisi dei costi del documento di "Progettazione a base d'asta..."), in quanto dalle indagini di mercato effettuate tale importo per n.2 automezzi allestiti a Presidi Mobili non risulta sufficiente nemmeno per le sole spese di leasing;4.     di confermare che il tetto massimo di leasing di € 1.800,00 riportato nell’art.10 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, tra l’altro non chiaramente definito per n.1 o per n.2 automezzi, debba intendersi un refuso, perché nettamente inferiore rispetto ai costi di mercato anche solo per n. 1 automezzo.In attesa di riscontro, si coglie l’occasione per ringraziare e porgere distinti saluti.