Il progetto "Con-Patti - Portierato Sociale 2.0" mira a potenziare il segretariato sociale e attivare un portierato sociale con l'intento di migliorare la coesione nel quartiere di San Lorenzo, per questo la scelta di individuare la sede presso la Casa Sociale delle Persone Anziane e del Quartiere, via dei volsci 82 c- quartiere di S. Lorenzo.
Questo servizio è aperto a tutta la cittadinanza, ma presta particolare attenzione ai nuclei familiari che ricevono l’Assegno di Inclusione o che hanno un ISEE pari o inferiore a 10.140 euro.
Tra le attività proposte ci sono l'informazione e l'orientamento ai servizi sociali, consulenze legali, l'attivazione di reti sociali e un portierato sociale che offre supporto pratico e informativo. L'obiettivo è rafforzare le relazioni locali e migliorare la coesione sociale, contrastando l'isolamento degli abitanti e promuovendo la partecipazione attiva.
Il personale coinvolto include il seguente personale:

- n. 2 Assistenti Sociali, di cui uno avrà il ruolo di coordinatore, per un totale di 124 ore al mese di front e back office;

- un educatore professionale per un totale di 52 ore al mese di front e back office;

- un mediatore linguistico-culturale per un totale di 16 ore al mese di front office;

- un impiegato amministrativo per un totale di 8 ore al mese;

- un avvocato per totale di 16 ore al mese;

Inoltre saranno previsti dei costi per i beni strumentali ai fini dell’espletamento delle attività richieste per il progetto.

Il terzo lotto è del progetto denominato "Genəract 2.0", un progetto pensato per creare un servizio di segretariato sociale e empowerment rivolto alla popolazione giovanile, affrontando importanti tematiche come la violenza di genere e le discriminazioni.
I destinatari principali sono i giovani, in particolare gli studenti universitari.
Le attività comprendono l'apertura di uno sportello di segretariato sociale che offre supporto e ascolto, azioni di empowerment per la comunità studentesca, laboratori di formazione e sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, e la creazione di reti di sostegno locali. La finalità è duplice: da un lato, fornire supporto a chi subisce violenze e discriminazioni; dall'altro, promuovere una coscienza critica tra i giovani e sostenere l'uguaglianza di genere.

Il team di professionisti coinvolti include:

- una coordinatrice del servizio con laurea afferente alle discipline psicologiche, sociali e pedagogiche e con un’esperienza di coordinamento di servizi complessi di almeno 3 anni per un totale di 40 ore al mese;

- n. un assistentie sociale e un educatrice professionale per un totale di 200 ore al mese di front e back office;

- una psicologa per un totale di 72 ore al mese di front e back office;

- un grafico per un totale complessivo di 80 ore l’anno;

- n.10 figure con competenze specialistiche nell’ambito psico-socioeducativo per un totale di 880 ore l’anno;