Completo
Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione Professionale
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Gara #5558
Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse per l’individuazione di operatori economici da invitare alla procedura negoziata ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 36/2023, per l’affidamento del servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale e al supporto alle scuole per ciascuna Zona di Interesse Educativo Prioritario nell’ambito del progetto finanziato dal Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 FESR/FSE RM4.4.11.1.b «Contrasto alla povertà educativa attraverso i Patti Educativi di Comunità nelle zone di interesse educativo prioritario» – aa.ss. 2025/2026 e 2026/2027, suddiviso in 5 lotti (CUP J81I24000450006)Informazioni appalto
10/06/2025
Negoziata
Servizi
€ 485.353,40
Tocci Patrizia
Categorie merceologiche
85312
-
Servizi di assistenza sociale senza alloggio
Lotti
Inviato esito
1
B69CB76C43
J81I24000450006
Qualità prezzo
Lotto 1 - Servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale nell’ambito territoriale corrispondente alla zona urbanistica (Zona di Interesse Educativo Prioritario) Labaro – Municipio XV
Oggetto della presente Indagine di Mercato e della connessa Procedura è l’affidamento del servizio di Community Organizer.
Nello specifico, tra le attività del Community Organizer, a titolo esemplificativo, rientrano:
(i) la mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività incentrate su tematiche che riguardano bambini/e, ragazzi/e, scuola nonché aspetti di natura culturale e sociale
(ii) l'interlocuzione e il dialogo con i soggetti individuati al fine di illustrare loro il Progetto descritto nel presente Avviso Pubblico nonché le ragioni del loro coinvolgimento nella relativa realizzazione, di acquisire informazioni sui soggetti stessi e sull’apporto che questi possono offrire
(iii) il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nei diversi territori di riferimento che manifestano la volontà di aderire al Progetto nonché l’erogazione di un supporto a tali scuole nella creazione, nel coordinamento e nella “manutenzione” di un accordo di rete
(iv) la creazione, facilitazione e animazione di un tavolo, nonché tutte le azioni volte ad agevolare i lavori del tavolo, con tutti gli attori territoriali che si occupano di minori e adolescenti (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Municipi, Servizi sociali e territoriali, ASL, consultori, Enti del Terzo Settore, associazioni di genitori e associazioni studentesche, istituzioni e associazioni culturali, artistiche e sportive, teatri, cinema, spazi espositivi, parrocchie, spazi sociali, comitati di quartiere, organizzazioni di cittadini attivi, etc.) che abbia al centro e come promotrice la rete di scuole
(v) la facilitazione del suddetto tavolo nell’analisi dei bisogni del territorio e la programmazione delle attività e delle azioni che risultino più rispondenti alle necessità e alle caratteristiche emerse
(vi) l'individuazione, di concerto con le scuole aderenti e con i Servizi Sociali attivi sul territorio, degli studenti e delle studentesse a rischio di dispersione scolastica e di esclusione sociale e delle famiglie in condizione di svantaggio
(vii) la stipulazione ed attivazione del Patto Educativo di Comunità tra tutti gli attori coinvolti, tramite il quale si dovrà pervenire alla redazione di una prima proposta progettuale riguardante le azioni da implementare
(viii) la manutenzione e la facilitazione del Patto Educativo di Comunità, avendo cura di tenerlo vivo per tutta la durata del progetto e di assicurare il proprio contributo all'efficacia delle azioni e delle iniziative messe in campo
(ix) il supporto tecnico-organizzativo e amministrativo alle scuole, nelle fasi di avvio, svolgimento e conclusione delle attività programmate e realizzate in collaborazione con gli attori del Patto, nell’ottica di agevolare la proficua realizzazione degli interventi
(x) produzione di report periodici circa lo stato di avanzamento del servizio e di un report finale alla sua conclusione.
€ 3.412,78
€ 93.657,90
€ 0,00
€ 96.099,97
DD Rep. QM/1087 del 31/10/2025
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 97088690587 | APURIMAC ETS |
Inviato esito
2
B69CB77D16
J81I24000450006
Qualità prezzo
Lotto 2 - Servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale nell’ambito territoriale corrispondente alla zona urbanistica (Zona di Interesse Educativo Prioritario) Fidene – Municipio III
Oggetto della presente Indagine di Mercato e della connessa Procedura è l’affidamento del servizio di Community Organizer.
Nello specifico, tra le attività del Community Organizer, a titolo esemplificativo, rientrano:
(i) la mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività incentrate su tematiche che riguardano bambini/e, ragazzi/e, scuola nonché aspetti di natura culturale e sociale
(ii) l'interlocuzione e il dialogo con i soggetti individuati al fine di illustrare loro il Progetto descritto nel presente Avviso Pubblico nonché le ragioni del loro coinvolgimento nella relativa realizzazione, di acquisire informazioni sui soggetti stessi e sull’apporto che questi possono offrire
(iii) il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nei diversi territori di riferimento che manifestano la volontà di aderire al Progetto nonché l’erogazione di un supporto a tali scuole nella creazione, nel coordinamento e nella “manutenzione” di un accordo di rete
(iv) la creazione, facilitazione e animazione di un tavolo, nonché tutte le azioni volte ad agevolare i lavori del tavolo, con tutti gli attori territoriali che si occupano di minori e adolescenti (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Municipi, Servizi sociali e territoriali, ASL, consultori, Enti del Terzo Settore, associazioni di genitori e associazioni studentesche, istituzioni e associazioni culturali, artistiche e sportive, teatri, cinema, spazi espositivi, parrocchie, spazi sociali, comitati di quartiere, organizzazioni di cittadini attivi, etc.) che abbia al centro e come promotrice la rete di scuole
(v) la facilitazione del suddetto tavolo nell’analisi dei bisogni del territorio e la programmazione delle attività e delle azioni che risultino più rispondenti alle necessità e alle caratteristiche emerse
(vi) l'individuazione, di concerto con le scuole aderenti e con i Servizi Sociali attivi sul territorio, degli studenti e delle studentesse a rischio di dispersione scolastica e di esclusione sociale e delle famiglie in condizione di svantaggio
(vii) la stipulazione ed attivazione del Patto Educativo di Comunità tra tutti gli attori coinvolti, tramite il quale si dovrà pervenire alla redazione di una prima proposta progettuale riguardante le azioni da implementare
(viii) la manutenzione e la facilitazione del Patto Educativo di Comunità, avendo cura di tenerlo vivo per tutta la durata del progetto e di assicurare il proprio contributo all'efficacia delle azioni e delle iniziative messe in campo
(ix) il supporto tecnico-organizzativo e amministrativo alle scuole, nelle fasi di avvio, svolgimento e conclusione delle attività programmate e realizzate in collaborazione con gli attori del Patto, nell’ottica di agevolare la proficua realizzazione degli interventi
(x) produzione di report periodici circa lo stato di avanzamento del servizio e di un report finale alla sua conclusione.
€ 3.412,78
€ 93.657,90
€ 0,00
€ 95.129,27
DD Rep. QM/1087 del 31/10/2025
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 05127301009 | Parsec Cooperativa Sociale a r.l. |
Inviato esito
3
B69CB78DE9
J81I24000450006
Qualità prezzo
Lotto 3 - Servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale nell’ambito territoriale corrispondente alla zona urbanistica (Zona di Interesse Educativo Prioritario) Quadraro – Municipio V
Oggetto della presente Indagine di Mercato e della connessa Procedura è l’affidamento del servizio di Community Organizer.
Nello specifico, tra le attività del Community Organizer, a titolo esemplificativo, rientrano:
(i) la mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività incentrate su tematiche che riguardano bambini/e, ragazzi/e, scuola nonché aspetti di natura culturale e sociale
(ii) l'interlocuzione e il dialogo con i soggetti individuati al fine di illustrare loro il Progetto descritto nel presente Avviso Pubblico nonché le ragioni del loro coinvolgimento nella relativa realizzazione, di acquisire informazioni sui soggetti stessi e sull’apporto che questi possono offrire
(iii) il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nei diversi territori di riferimento che manifestano la volontà di aderire al Progetto nonché l’erogazione di un supporto a tali scuole nella creazione, nel coordinamento e nella “manutenzione” di un accordo di rete
(iv) la creazione, facilitazione e animazione di un tavolo, nonché tutte le azioni volte ad agevolare i lavori del tavolo, con tutti gli attori territoriali che si occupano di minori e adolescenti (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Municipi, Servizi sociali e territoriali, ASL, consultori, Enti del Terzo Settore, associazioni di genitori e associazioni studentesche, istituzioni e associazioni culturali, artistiche e sportive, teatri, cinema, spazi espositivi, parrocchie, spazi sociali, comitati di quartiere, organizzazioni di cittadini attivi, etc.) che abbia al centro e come promotrice la rete di scuole
(v) la facilitazione del suddetto tavolo nell’analisi dei bisogni del territorio e la programmazione delle attività e delle azioni che risultino più rispondenti alle necessità e alle caratteristiche emerse
(vi) l'individuazione, di concerto con le scuole aderenti e con i Servizi Sociali attivi sul territorio, degli studenti e delle studentesse a rischio di dispersione scolastica e di esclusione sociale e delle famiglie in condizione di svantaggio
(vii) la stipulazione ed attivazione del Patto Educativo di Comunità tra tutti gli attori coinvolti, tramite il quale si dovrà pervenire alla redazione di una prima proposta progettuale riguardante le azioni da implementare
(viii) la manutenzione e la facilitazione del Patto Educativo di Comunità, avendo cura di tenerlo vivo per tutta la durata del progetto e di assicurare il proprio contributo all'efficacia delle azioni e delle iniziative messe in campo
(ix) il supporto tecnico-organizzativo e amministrativo alle scuole, nelle fasi di avvio, svolgimento e conclusione delle attività programmate e realizzate in collaborazione con gli attori del Patto, nell’ottica di agevolare la proficua realizzazione degli interventi
(x) produzione di report periodici circa lo stato di avanzamento del servizio e di un report finale alla sua conclusione.
€ 3.412,78
€ 93.657,90
€ 0,00
€ 85.072,75
DD Rep. QM/1087 del 31/10/2025
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 12685701000 | MELTING PRO LEARNING |
Inviato esito
4
B69CB79EBC
J81I24000450006
Qualità prezzo
Lotto 4 - Servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale nell’ambito territoriale corrispondente alla zona urbanistica (Zona di Interesse Educativo Prioritario) Borghesiana – Municipio VI
Oggetto della presente Indagine di Mercato e della connessa Procedura è l’affidamento del servizio di Community Organizer.
Nello specifico, tra le attività del Community Organizer, a titolo esemplificativo, rientrano:
(i) la mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività incentrate su tematiche che riguardano bambini/e, ragazzi/e, scuola nonché aspetti di natura culturale e sociale
(ii) l'interlocuzione e il dialogo con i soggetti individuati al fine di illustrare loro il Progetto descritto nel presente Avviso Pubblico nonché le ragioni del loro coinvolgimento nella relativa realizzazione, di acquisire informazioni sui soggetti stessi e sull’apporto che questi possono offrire
(iii) il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nei diversi territori di riferimento che manifestano la volontà di aderire al Progetto nonché l’erogazione di un supporto a tali scuole nella creazione, nel coordinamento e nella “manutenzione” di un accordo di rete
(iv) la creazione, facilitazione e animazione di un tavolo, nonché tutte le azioni volte ad agevolare i lavori del tavolo, con tutti gli attori territoriali che si occupano di minori e adolescenti (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Municipi, Servizi sociali e territoriali, ASL, consultori, Enti del Terzo Settore, associazioni di genitori e associazioni studentesche, istituzioni e associazioni culturali, artistiche e sportive, teatri, cinema, spazi espositivi, parrocchie, spazi sociali, comitati di quartiere, organizzazioni di cittadini attivi, etc.) che abbia al centro e come promotrice la rete di scuole
(v) la facilitazione del suddetto tavolo nell’analisi dei bisogni del territorio e la programmazione delle attività e delle azioni che risultino più rispondenti alle necessità e alle caratteristiche emerse
(vi) l'individuazione, di concerto con le scuole aderenti e con i Servizi Sociali attivi sul territorio, degli studenti e delle studentesse a rischio di dispersione scolastica e di esclusione sociale e delle famiglie in condizione di svantaggio
(vii) la stipulazione ed attivazione del Patto Educativo di Comunità tra tutti gli attori coinvolti, tramite il quale si dovrà pervenire alla redazione di una prima proposta progettuale riguardante le azioni da implementare
(viii) la manutenzione e la facilitazione del Patto Educativo di Comunità, avendo cura di tenerlo vivo per tutta la durata del progetto e di assicurare il proprio contributo all'efficacia delle azioni e delle iniziative messe in campo
(ix) il supporto tecnico-organizzativo e amministrativo alle scuole, nelle fasi di avvio, svolgimento e conclusione delle attività programmate e realizzate in collaborazione con gli attori del Patto, nell’ottica di agevolare la proficua realizzazione degli interventi
(x) produzione di report periodici circa lo stato di avanzamento del servizio e di un report finale alla sua conclusione.
€ 3.412,78
€ 93.657,90
€ 0,00
€ 93.657,68
DD Rep. QM/1087 del 31/10/2025
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 97699210585 | REPLAY NETWORK aps |
Inviato esito
5
B69CB7AF8F
J81I24000450006
Qualità prezzo
Lotto 5 - Servizio di community organizing finalizzato alla costruzione e al coordinamento dei Patti Educativi di Comunità con attori della comunità locale nell’ambito territoriale corrispondente alla zona urbanistica (Zona di Interesse Educativo Prioritario) Ostia Nord – Municipio X
Oggetto della presente Indagine di Mercato e della connessa Procedura è l’affidamento del servizio di Community Organizer.
Nello specifico, tra le attività del Community Organizer, a titolo esemplificativo, rientrano:
(i) la mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività incentrate su tematiche che riguardano bambini/e, ragazzi/e, scuola nonché aspetti di natura culturale e sociale
(ii) l'interlocuzione e il dialogo con i soggetti individuati al fine di illustrare loro il Progetto descritto nel presente Avviso Pubblico nonché le ragioni del loro coinvolgimento nella relativa realizzazione, di acquisire informazioni sui soggetti stessi e sull’apporto che questi possono offrire
(iii) il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nei diversi territori di riferimento che manifestano la volontà di aderire al Progetto nonché l’erogazione di un supporto a tali scuole nella creazione, nel coordinamento e nella “manutenzione” di un accordo di rete
(iv) la creazione, facilitazione e animazione di un tavolo, nonché tutte le azioni volte ad agevolare i lavori del tavolo, con tutti gli attori territoriali che si occupano di minori e adolescenti (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Municipi, Servizi sociali e territoriali, ASL, consultori, Enti del Terzo Settore, associazioni di genitori e associazioni studentesche, istituzioni e associazioni culturali, artistiche e sportive, teatri, cinema, spazi espositivi, parrocchie, spazi sociali, comitati di quartiere, organizzazioni di cittadini attivi, etc.) che abbia al centro e come promotrice la rete di scuole
(v) la facilitazione del suddetto tavolo nell’analisi dei bisogni del territorio e la programmazione delle attività e delle azioni che risultino più rispondenti alle necessità e alle caratteristiche emerse
(vi) l'individuazione, di concerto con le scuole aderenti e con i Servizi Sociali attivi sul territorio, degli studenti e delle studentesse a rischio di dispersione scolastica e di esclusione sociale e delle famiglie in condizione di svantaggio
(vii) la stipulazione ed attivazione del Patto Educativo di Comunità tra tutti gli attori coinvolti, tramite il quale si dovrà pervenire alla redazione di una prima proposta progettuale riguardante le azioni da implementare
(viii) la manutenzione e la facilitazione del Patto Educativo di Comunità, avendo cura di tenerlo vivo per tutta la durata del progetto e di assicurare il proprio contributo all'efficacia delle azioni e delle iniziative messe in campo
(ix) il supporto tecnico-organizzativo e amministrativo alle scuole, nelle fasi di avvio, svolgimento e conclusione delle attività programmate e realizzate in collaborazione con gli attori del Patto, nell’ottica di agevolare la proficua realizzazione degli interventi
(x) produzione di report periodici circa lo stato di avanzamento del servizio e di un report finale alla sua conclusione.
€ 3.412,78
€ 93.657,90
€ 0,00
€ 96.575,62
DD Rep. QM/1087 del 31/10/2025
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 97227450158 | Save the Children Italia ETS |
Seggio di gara
Determinazione Dirigenziale NUMERO REPERTORIO QM/974/2025 del 03/10/2025
03/10/2025
|
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211.32 kB |
| Cognome | Nome | Ruolo |
|---|---|---|
| TOCCI | PATRIZIA | RUP E PRESIDENTE DEL SEGGIO |
| MICHELI | MARIA ELENA | COMPONENTE |
| FERRETTI | ROBERTA | COMPONENTE |
Commissione valutatrice
Repertorio QM/705/2025
17/07/2025
|
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225.28 kB |
| Cognome | Nome | Ruolo |
|---|---|---|
| Palmucci | Paolo | Presidente |
| Papale | Barbara | Commissario |
| Attisano | Anna Maria Gabriella | Commissario |
Scadenze
29/06/2025 23:59
09/07/2025 23:59
22/07/2025 14:00
Avvisi pubblici
Allegati
|
allegato-1-lettera-di-invito.pdf SHA-256: ac9aaac6a9170b8172b90d5cfc24c070851e9141ccfc0c559a1f5be7e2117496 09/06/2025 14:50 |
648.20 kB | |
|
allegato-2-verbale-manifestazioni-interesse-ammissione.pdf SHA-256: 9c4af32a2913bf0023b73638858ef8b809a87a00f2f0ddf41092cd0451d8d799 09/06/2025 14:50 |
598.79 kB | |
|
allegato-a-capitolato-speciale-descrittivo-e-prestazionale.pdf SHA-256: f9a07b15a48da10064f1896e6480158afa08d31e98e850baa52803527dbd2ad3 09/06/2025 14:50 |
307.35 kB | |
|
allegato-b-schema-di-contratto.pdf SHA-256: 316381e1311d0ab105e7521cb20cf11d489d08f8d69e062cc97f2f190f601224 09/06/2025 14:50 |
599.81 kB | |
|
allegato-c-modello-domanda-di-partecipazione.pdf SHA-256: dd174e041944feea381ec086e4d7cf1ea3e872235a04ea87e8f41cd8b007433f 09/06/2025 14:50 |
391.88 kB | |
|
allegato-d-informativa-procedure-affidam.-beni-servizi-lavori-incarichi.pdf SHA-256: 43f6d43929786c9ed6ea1c98ac54bfa9ddea7267b46b78d192580493fa05ec33 09/06/2025 14:50 |
724.00 kB | |
|
allegato-e-modulo-consenso-fvoe.pdf SHA-256: 68a430bba7959610d5b68b85f65ea8e7d0b3f12d3efe218571b5a286cf89c5a8 09/06/2025 14:50 |
108.34 kB | |
|
allegato-f-patto-integrit-2025.pdf SHA-256: fb86ea760c5d9142eefb8c8da40122feb1837bc2f48e52ffa3b1634706b445e7 09/06/2025 14:50 |
210.41 kB | |
|
allegato-g-codice-comportamento.pdf SHA-256: 9b06c5504cdcda27f01f0b056dfd8374285d0224c299f1ea19846de54075c1a6 09/06/2025 14:50 |
4.51 MB | |
|
allegato-h-modello-titolarita-effettiva.pdf SHA-256: e9bc7bb38dcdb0e361106df954fe6914f48cec1ac296bc28a713cc6fe8c818e4 09/06/2025 14:50 |
603.71 kB | |
|
allegato-i-modello-contatti.pdf SHA-256: e27b1e214bbb4dea6f4b67bc8d8808633ef9cc4e62c5d0490f0ba75d150606b7 09/06/2025 14:50 |
142.82 kB | |
|
allegato-j-modello-cv-operatore.pdf SHA-256: a778e8d421b4a14f1e5cb6732df980752919ca845f0f7fd98ed8f504418a119e 09/06/2025 14:50 |
199.67 kB | |
|
allegato-k-modello-dichiarazione-personale.pdf SHA-256: fd7b19709801a222163de434b93f5940658a5a9072d2af34b6c4def9067b1456 09/06/2025 14:50 |
166.24 kB | |
|
allegato-l-modello-dichiarazione-avvalimento.pdf SHA-256: 84e42549fb4a60bff631cd5c18e7bc8b7a01b2771ebf6b13c5ef648847555f8b 09/06/2025 14:50 |
257.01 kB | |
|
allegato-m-scheda-progetto.pdf SHA-256: b3401bd84069c20d4e4ecbf30441f2feb229163b6aa4236b59f535a88e731595 09/06/2025 14:50 |
302.15 kB | |
|
allegato-n-documento-di-progettazione-signed-firmato.pdf SHA-256: ec333db5e73e6e1944411ce145129017a7a4d408ea7624c331c94fbeb069aaa9 09/06/2025 14:50 |
782.64 kB | |
|
allegato-o-modello-nomina-art.-28-gdpr.pdf SHA-256: 0fdd95f08b56faf34f07c970bf5c1ea6b78d6d78bb88e1ddea62a7632fc1ab7d 09/06/2025 14:50 |
346.65 kB | |
|
precisazioni-lettera-invito-signed.pdf SHA-256: 8463d4642b7f5852c69cf21d916b30b650ccf9845e399b63147ac68c9695c930 21/07/2025 14:57 |
256.63 kB | |
|
qm20250042122-precisazioni-lettera-invito-2-1-signed-firmato.pdf SHA-256: cba336432305ee95a5677af9ee7466b7a08e869edc320cbd5717290b71d150c7 22/07/2025 09:50 |
436.46 kB | |
|
qm20250099991-comunicazione-attivazione-soccorso-istruttorio-signed-signed-firmato.pdf SHA-256: 8a17e042485268a397b3c40dffbbc8d66ec85d0342180e912684b2cc628514c1 16/10/2025 10:25 |
603.08 kB | |
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esecutiva-determina-qm-1087-2025.pdf SHA-256: f3a4fe1017c24e6cf0d9272b62c7a7270657418feffd004b1dc71df46eeaec6e 31/10/2025 10:17 |
228.18 kB | |
|
cd20250101014-verbale-n.-2.pdf SHA-256: d153439c03c6248a0b2e71ccfd1091b897edef2ac033dfcc75ab992c264396f3 31/10/2025 10:17 |
271.05 kB | |
|
cd20250100279-verbale-n.-1.pdf SHA-256: 118aa7cb944e855e1c6d641005cad50598548bae453347b128eab4083edabe60 31/10/2025 10:17 |
191.42 kB | |
|
qm-102450-verbale-esame-doc-amministrativa-signed-firmato.pdf SHA-256: 1609186deb3342c345cd9f37d8908290126beea10929b594a823d8147038f2d9 31/10/2025 10:17 |
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Chiarimenti
19/06/2025 11:58
Quesito #1
Gentili,
In merito a quanto richiesto nel Capitolato riguardo la Relazione Tecnica al punto 8, è indicato che bisogna includere
"(ii) una sezione dedicata alla descrizione delle esperienze professionali, la quale dovrà contenere, tra le altre cose, l’indicazione delle risorse professionali previste per ciascuna azione del servizio, dettagliandone i ruoli, le modalità e i tempi di impiego secondo quanto indicato nella Sez. III, par. 11.1. della Lettera di Invito. nonché il CV degli Enti proponenti e quello dei singoli professionisti impiegati nel progetto.
Alla Relazione Tecnica gli operatori economici devono allegare i curricula dei profili professionali che intendono adibire allo svolgimento delle attività ricomprese nella rispettiva proposta."
Vorrei quindi un chiarimento in merito alla necessità di includere o meno i CV dei singoli professionisti all'interno della Relazione tecnica o se possiamo allegarli alla stessa.
Il dubbio sorge perchè in un altro punto del capitolato è indicato che la Relazione "dovrà essere contenuta entro massimo 20 pagine (esclusi gli allegati, la copertina e l’indice".
Grazie.
In merito a quanto richiesto nel Capitolato riguardo la Relazione Tecnica al punto 8, è indicato che bisogna includere
"(ii) una sezione dedicata alla descrizione delle esperienze professionali, la quale dovrà contenere, tra le altre cose, l’indicazione delle risorse professionali previste per ciascuna azione del servizio, dettagliandone i ruoli, le modalità e i tempi di impiego secondo quanto indicato nella Sez. III, par. 11.1. della Lettera di Invito. nonché il CV degli Enti proponenti e quello dei singoli professionisti impiegati nel progetto.
Alla Relazione Tecnica gli operatori economici devono allegare i curricula dei profili professionali che intendono adibire allo svolgimento delle attività ricomprese nella rispettiva proposta."
Vorrei quindi un chiarimento in merito alla necessità di includere o meno i CV dei singoli professionisti all'interno della Relazione tecnica o se possiamo allegarli alla stessa.
Il dubbio sorge perchè in un altro punto del capitolato è indicato che la Relazione "dovrà essere contenuta entro massimo 20 pagine (esclusi gli allegati, la copertina e l’indice".
Grazie.
19/06/2025 12:14
Risposta
Con riguardo al quesito posto, si conferma che i CV dei singoli professionisti andranno inseriti quali allegati alla Relazione Tecnica e non all'interno della stessa, risultando pertanto esclusi dal conteggio delle pagine.
19/06/2025 15:51
Quesito #2
Faccio seguito al chiarimento precedente.
Se i CV dei singoli professionisti vanno allegati alla Relazione Tecnica e considerato l'allegato J modello CV operatore da caricare in piattaforma con le esperienze pregresse dell'ente, a cosa si fa riferimento qui: "(ii) una sezione dedicata alla descrizione delle esperienze professionali, la quale dovrà contenere, tra le altre cose, l’indicazione delle risorse professionali previste per ciascuna azione del servizio, dettagliandone i ruoli, le modalità e i tempi di impiego secondo quanto indicato nella Sez. III, par. 11.1. della Lettera di Invito. nonché il CV degli Enti proponenti e quello dei singoli professionisti impiegati nel progetto." quando si parla di "descrizione delle esperienze professionali"?
grazie
Se i CV dei singoli professionisti vanno allegati alla Relazione Tecnica e considerato l'allegato J modello CV operatore da caricare in piattaforma con le esperienze pregresse dell'ente, a cosa si fa riferimento qui: "(ii) una sezione dedicata alla descrizione delle esperienze professionali, la quale dovrà contenere, tra le altre cose, l’indicazione delle risorse professionali previste per ciascuna azione del servizio, dettagliandone i ruoli, le modalità e i tempi di impiego secondo quanto indicato nella Sez. III, par. 11.1. della Lettera di Invito. nonché il CV degli Enti proponenti e quello dei singoli professionisti impiegati nel progetto." quando si parla di "descrizione delle esperienze professionali"?
grazie
20/06/2025 14:26
Risposta
Relativamente al quesito posto, si precisa che la Relazione tecnica dovrà contenere, tra le altre cose, un’indicazione delle esperienze pregresse dell’operatore economico, in linea e coerentemente con quanto previsto, altresì, nell’allegato J - che delinea un inquadramento sintetico delle esperienze stesse - con riferimento agli ambiti di attività e ai criteri e sub-criteri indicati nella Sez. III, par. 11.1. della Lettera di Invito.
La richiesta di inserire la descrizione delle attività precedentemente svolte negli ambiti oggetto dell’affidamento all'interno della Relazione tecnica si sostanzia nel fatto che l’allegato J rappresenta un documento di sintesi che, pertanto, rende opportuna una esplicitazione più puntuale delle attività svolte all’interno della Relazione tecnica, evidenziando la necessità che i due documenti debbano contenere informazioni congruenti tra di loro.
La richiesta di inserire la descrizione delle attività precedentemente svolte negli ambiti oggetto dell’affidamento all'interno della Relazione tecnica si sostanzia nel fatto che l’allegato J rappresenta un documento di sintesi che, pertanto, rende opportuna una esplicitazione più puntuale delle attività svolte all’interno della Relazione tecnica, evidenziando la necessità che i due documenti debbano contenere informazioni congruenti tra di loro.
23/06/2025 11:06
Quesito #3
La lettera di invito (Par. 11.1 – tabella punteggi Sub-criterio 2.2 (Q)) riporta:
“Saranno oggetto di valutazione i titoli di studio, le esperienze pregresse attinenti alle mansioni da svolgere, i corsi di formazione ed aggiornamento attinenti nonché l’abilità professionale riferibile allo svolgimento dell’incarico, desumibili dai curricula dei componenti del gruppo di lavoro e dai Modelli di Dichiarazione sul Personale di cui all’Allegato “K” della presente Lettera di Invito, contenente l’elenco del personale individuato per la realizzazione del progetto con l’indicazione del titolo di studio, della qualifica professionale e del ruolo nel progetto”.
Si evidenzia che nel modello K non è riportato il numero di mesi di esperienza.
Domanda 1: è possibile modificare il modello aggiungendo una colonna con il numero di mesi di esperienza?
Domanda 2: considerando che sono oggetto di valutazione sia i titoli di studio sia l’esperienza e che i parametri indicati per la valutazione sono: 1 punto ogni 6 mesi di esperienza in servizi analoghi, qual è il parametro di valutazione dei titoli di studio/corsi di formazione, ecc.?
“Saranno oggetto di valutazione i titoli di studio, le esperienze pregresse attinenti alle mansioni da svolgere, i corsi di formazione ed aggiornamento attinenti nonché l’abilità professionale riferibile allo svolgimento dell’incarico, desumibili dai curricula dei componenti del gruppo di lavoro e dai Modelli di Dichiarazione sul Personale di cui all’Allegato “K” della presente Lettera di Invito, contenente l’elenco del personale individuato per la realizzazione del progetto con l’indicazione del titolo di studio, della qualifica professionale e del ruolo nel progetto”.
Si evidenzia che nel modello K non è riportato il numero di mesi di esperienza.
Domanda 1: è possibile modificare il modello aggiungendo una colonna con il numero di mesi di esperienza?
Domanda 2: considerando che sono oggetto di valutazione sia i titoli di studio sia l’esperienza e che i parametri indicati per la valutazione sono: 1 punto ogni 6 mesi di esperienza in servizi analoghi, qual è il parametro di valutazione dei titoli di studio/corsi di formazione, ecc.?
02/07/2025 08:20
Risposta
Domanda 1: Riguardo al quesito, per completezza di informazioni, sulla base della segnalazione, è stato integrato il modello K inserendo una colonna relativa al numero di mesi di esperienza pregressa attinente alle mansioni da svolgere, evidenziando la necessità di garantire la coerenza tra quanto attestato nel modello e quanto indicato nei CV dei singoli componenti del gruppo di lavoro.
Domanda 2: I corsi di formazione e i titoli di studi attinenti, considerati per ogni singolo componente del gruppo di lavoro, debitamente documentati con riferimento alla loro durata, saranno per analogia equiparati alla valutazione dell’esperienza e quindi valutati con lo stesso parametro. Se ne richiede, dunque, l’indicazione all’interno del Modello di Dichiarazione sul Personale Allegato “K”.
Domanda 2: I corsi di formazione e i titoli di studi attinenti, considerati per ogni singolo componente del gruppo di lavoro, debitamente documentati con riferimento alla loro durata, saranno per analogia equiparati alla valutazione dell’esperienza e quindi valutati con lo stesso parametro. Se ne richiede, dunque, l’indicazione all’interno del Modello di Dichiarazione sul Personale Allegato “K”.
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23/06/2025 11:08
Quesito #4
Nella sezione di caricamento della busta economica in TuttoGare, oltre all’offerta economica è presente la sezione “Giustificativi Manodopera”. Inoltre, come da precedente Risposta ricevuta per la manifestazione di interesse: “In questa fase non è richiesto il caricamento del documento "giustificativi di spesa". Tale documento sarà eventualmente necessario in fase di presentazione dell’offerta, laddove questa dovesse prevedere un ribasso anche sui costi della manodopera e quindi l’operatore economico dovesse dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale”.
Domanda 1: non essendo marcata come obbligatoria, non è necessario caricare alcuna documentazione?
Domanda 2: vi chiediamo: quale è il documento eventualmente da caricare in caso di ribasso sulla manodopera?
Domanda 3: è possibile effettuare un ribasso su gli altri costi che non siano manodopera?
Grazie.
Domanda 1: non essendo marcata come obbligatoria, non è necessario caricare alcuna documentazione?
Domanda 2: vi chiediamo: quale è il documento eventualmente da caricare in caso di ribasso sulla manodopera?
Domanda 3: è possibile effettuare un ribasso su gli altri costi che non siano manodopera?
Grazie.
30/06/2025 12:03
Risposta
Risposta 1: come esplicitato nella Sezione III, paragrafo 8.1.3. punto a) della Lettera d’Invito, ai sensi dell’art. 41, comma 14, del D.Lgs. n. 36/2023, i costi della manodopera non sono ribassabili, ferma restando la possibilità, per l’operatore economico, di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale. Solo in questo caso è richiesto il caricamento dei giustificativi di spesa.
Risposta 2: è necessario caricare un documento PDF su carta intestata, sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante, in cui si giustifica il ribasso sui costi della manodopera, completo di tutta la documentazione a dimostrazione della più efficiente organizzazione aziendale che permette tale ribasso. A titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, se il ribasso è legato a condizioni contrattuali più vantaggiose per l'impresa, si dovranno allegare i contratti di lavoro che lo dimostrino.
Risposta 3: si, è possibile effettuare un ribasso sui costi che non sono relativi alla manodopera.
Risposta 2: è necessario caricare un documento PDF su carta intestata, sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante, in cui si giustifica il ribasso sui costi della manodopera, completo di tutta la documentazione a dimostrazione della più efficiente organizzazione aziendale che permette tale ribasso. A titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, se il ribasso è legato a condizioni contrattuali più vantaggiose per l'impresa, si dovranno allegare i contratti di lavoro che lo dimostrino.
Risposta 3: si, è possibile effettuare un ribasso sui costi che non sono relativi alla manodopera.
23/06/2025 11:12
Quesito #5
La lettera di invito riporta all’art. 1:
“1.DURATA DELL’APPALTO. Il contratto di appalto sarà efficace dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2027, ferme restando le scadenze intermedie indicate all’interno dello schema di contratto allegato alla presente Lettera di Invito. Ai sensi dell’art. 120, commi 1, lett. a), e 10, del D.Lgs. n. 36/2023, l’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre l’estensione della durata dei singoli contratti con gli Appaltatori individuati per lo svolgimento del ruolo di Community Organizer, senza ulteriori incrementi degli importi economici dei contratti medesimi, nel caso in cui, alla scadenza naturale del relativo termine di efficacia, le attività degli appaltatori non siano ancora ultimate per cause indipendenti dagli stessi appaltatori.”
Il Capitolato riporta all’art.4:
“4. DURATA DEL CONTRATTO. Il progetto prenderà avvio dalla data di sottoscrizione del contratto e dovrà completamente essere eseguito entro il termine di efficacia del contratto, in scadenza il 31 dicembre 2027. Nello svolgimento delle attività di propria competenza, l’Appaltatore dovrà rispettare le tempistiche di dettaglio precisate all’interno dell’art. 7 del presente Capitolato.”
E all’articolo 7 (e relativa tabella):
“7. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE. Il soggetto individuato quale community organizer si occuperà dell’attivazione, del coordinamento e della manutenzione del “Patto Educativo di Comunità” ed avrà i seguenti compiti e scadenze:
Azioni: Mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività
Periodo di svolgimento Dal 1° luglio 2025 al 15 dicembre 2025; Monte ore: 864 h”
DOMANDA: essendo richiesto di “rispettare le tempistiche di dettaglio precisate all’interno dell’art. 7 del Capitolato”, ed essendo la prima azione programmata dal 1° luglio 2025, ossia prima del 9 luglio (scadenza della presentazione della domanda di partecipazione) nel presentare le azioni e i tempi di realizzazione, come richiesto da offerta tecnica ( work plan - Sub-criterio 1.1 D), i periodi di svolgimento delle azioni sono da considerare non modificabili? Oppure i tempi di inizio e fine delle azioni sono modificabili all’interno dell’offerta tecnica?
Grazie.
“1.DURATA DELL’APPALTO. Il contratto di appalto sarà efficace dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2027, ferme restando le scadenze intermedie indicate all’interno dello schema di contratto allegato alla presente Lettera di Invito. Ai sensi dell’art. 120, commi 1, lett. a), e 10, del D.Lgs. n. 36/2023, l’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre l’estensione della durata dei singoli contratti con gli Appaltatori individuati per lo svolgimento del ruolo di Community Organizer, senza ulteriori incrementi degli importi economici dei contratti medesimi, nel caso in cui, alla scadenza naturale del relativo termine di efficacia, le attività degli appaltatori non siano ancora ultimate per cause indipendenti dagli stessi appaltatori.”
Il Capitolato riporta all’art.4:
“4. DURATA DEL CONTRATTO. Il progetto prenderà avvio dalla data di sottoscrizione del contratto e dovrà completamente essere eseguito entro il termine di efficacia del contratto, in scadenza il 31 dicembre 2027. Nello svolgimento delle attività di propria competenza, l’Appaltatore dovrà rispettare le tempistiche di dettaglio precisate all’interno dell’art. 7 del presente Capitolato.”
E all’articolo 7 (e relativa tabella):
“7. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE. Il soggetto individuato quale community organizer si occuperà dell’attivazione, del coordinamento e della manutenzione del “Patto Educativo di Comunità” ed avrà i seguenti compiti e scadenze:
Azioni: Mappatura degli agenti territoriali e dei soggetti presenti nelle singole zone urbanistiche individuate come Zone di Interesse Educativo Prioritario che svolgono attività
Periodo di svolgimento Dal 1° luglio 2025 al 15 dicembre 2025; Monte ore: 864 h”
DOMANDA: essendo richiesto di “rispettare le tempistiche di dettaglio precisate all’interno dell’art. 7 del Capitolato”, ed essendo la prima azione programmata dal 1° luglio 2025, ossia prima del 9 luglio (scadenza della presentazione della domanda di partecipazione) nel presentare le azioni e i tempi di realizzazione, come richiesto da offerta tecnica ( work plan - Sub-criterio 1.1 D), i periodi di svolgimento delle azioni sono da considerare non modificabili? Oppure i tempi di inizio e fine delle azioni sono modificabili all’interno dell’offerta tecnica?
Grazie.
30/06/2025 12:04
Risposta
Soltanto la data del 1° luglio, coincidente con l’effettivo inizio delle attività, è da intendersi indicativa, e pertanto modificabile in funzione della conclusione della procedura di affidamento. Le altre scadenze indicate al capitolo 7 del Capitolato non sono invece soggette a modifiche.
23/06/2025 11:47
Quesito #6
Per quanto riguarda l’allegato J, per la dimostrazione delle esperienze lavorative dell’operatore economico (Par. 11.1 – tabella punteggi Sub-criterio 2.1 (Q)), in caso di ATS, va compilato congiuntamente con i dati e servizi relativi a tutti i membri dell’ATS e sottoscritto solo dal Capofila? Oppure l’allegato è adattabile e modificabile per essere la dichiarazione sottoscritta da tutti i membri?
30/06/2025 12:05
Risposta
In caso di ATS, l’allegato J può essere compilato congiuntamente con i dati e servizi relativi a tutti i membri dell’ATS avendo cura di specificare, per ciascun servizio, quale componente dell’ATS lo ha svolto. Si rammenta che, come previsto dalla Lettera d’Invito, Sez. III, paragrafo 5.3, punto a), il requisito relativo all’esecuzione negli ultimi 10 (dieci) anni di contratti analoghi a quelli oggetto della Procedura per una durata complessiva non inferiore a 3 (tre) anni dovrà essere posseduto dall’ATS, dal RTI o dal consorzio ordinario nel suo complesso, ferma restando la necessità che la mandataria e ciascun operatore economico o ETS incaricato dell’esecuzione di una quota o della totalità delle prestazioni oggetto del futuro contratto di servizio possa dimostrare la pregressa esecuzione di contratti analoghi di durata complessiva non inferiore a un anno. Pertanto, l’allegato J dovrà essere sottoscritto da tutti i componenti.
23/06/2025 12:33
Quesito #7
In caso di ATS l'allegato " Dichiarazione Titolarità Effettiva" e l'allegato "Modello Contatti", devono essere compilati e sottoscritti solo dal Capofila?
30/06/2025 12:05
Risposta
In caso di ATS, l’allegato "Dichiarazione Titolarità Effettiva" deve essere presentato da ciascuna impresa componente l’ATS.
Per quanto concerne l'allegato "Modello Contatti", questo può essere adattato per l’inserimento dei dati e la sottoscrizione da parte di tutti i componenti dell'ATS (avendo cura di specificare il capofila).
Per quanto concerne l'allegato "Modello Contatti", questo può essere adattato per l’inserimento dei dati e la sottoscrizione da parte di tutti i componenti dell'ATS (avendo cura di specificare il capofila).
26/06/2025 08:42
Quesito #8
Gentilissimi,
si chiede se un ente del terzo settore regolarmente iscritto al RUNTS è da considerarsi esente dal pagamento dell'imposta di bollo in base all' art. 82 comma 5 del D.lgs. 117/2017.
Grazie mille
si chiede se un ente del terzo settore regolarmente iscritto al RUNTS è da considerarsi esente dal pagamento dell'imposta di bollo in base all' art. 82 comma 5 del D.lgs. 117/2017.
Grazie mille
30/06/2025 12:05
Risposta
Si conferma che l’Ente del Terzo Settore iscritto al RUNTS può beneficiare dell'esenzione dall'imposta di bollo in base all' art. 82 comma 5 del D.lgs. 117/2017.
26/06/2025 10:44
Quesito #9
Gentili,
per quanto riguarda il pagamento elettronico del bollo richiesto al punto 8.1.1 comma A9, si richiede l'ammontare, dato che al paragrafo 12 sezione III della lettera di invito non troviamo specifiche al riguardo. Grazie.
per quanto riguarda il pagamento elettronico del bollo richiesto al punto 8.1.1 comma A9, si richiede l'ammontare, dato che al paragrafo 12 sezione III della lettera di invito non troviamo specifiche al riguardo. Grazie.
30/06/2025 12:15
Risposta
Sulla base del chiarimento dell'Agenzia delle Entrate (Risposta n. 7 del 5/01/2021), relativamente al quesito concernente l'applicazione dell'imposta di bollo sulle offerte economiche non seguite dall'accettazione da parte della pubblica amministrazione, si rinvia a quanto rappresentato nella risoluzione n. 96/E del 16 dicembre 2013 secondo cui "le offerte economiche presentate dagli operatori che non sono seguite dall'accettazione da parte della Pubblica amministrazione non sono rilevanti ai fini dell'applicazione dell'imposta di bollo. Si tratta, infatti, di mere proposte contrattuali, la cui validità permane fino al termine indicato dalla procedura, che non producono effetti giuridici qualora non seguite dall'accettazione.”
Pertanto, il pagamento elettronico del bollo sarà richiesto soltanto al momento della stipula del contratto, secondo quanto disciplinato dall’art. 18, c. 10 del D.Lgs. 36/2023.
Pertanto, il pagamento elettronico del bollo sarà richiesto soltanto al momento della stipula del contratto, secondo quanto disciplinato dall’art. 18, c. 10 del D.Lgs. 36/2023.
27/06/2025 10:27
Quesito #10
Si segnala che in caso di raggruppamento è stato invitato a partecipare solo l'ente capofila e di conseguenza i partner, non potendo accedere al dettaglio della gara, non sono nella condizione di poter compilare il GDUE. Si richiede pertanto di estendere l'invito ai partner o di rendere disponibile una copia editabile del DGUE.
Grazie
Grazie
30/06/2025 12:17
Risposta
Si allega un modello di DGUE vuoto al fine di consentire ai soggetti che partecipano in forma raggruppata di caricare un DGUE per ciascun componente del raggruppamento.
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dgue.pdf SHA-256: a64412ce131b0919b3fca910e23bb45b7fd2dc9572015f8922fea2e1fb7ed47e 30/06/2025 12:17 |
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