Per partecipare alla manifestazione di interesse è necessario, in particolare, che il proponente sia in possesso dei requisiti di ordine generale del Codice dei Contratti (artt. 94 e seguenti del D.Lgs. n. 36/2023).
I requisiti di ordine speciale, mentre, dovranno essere posseduti dal concorrente nella successiva fase di partecipazione alla gara di affidamento della concessione di lavori, servizi e gestione dell'impianto sportivo, rapportati alle attività ricomprese nell’ambito della proposta posta a base di gara.
Il proponente nell'istanza di partecipazione alla manifestazione di interesse (Allegato B dell'Avviso Pubblico) dovrà dichiarare, infatti, che in capo al soggetto proponente non sussistono motivi di esclusione disciplinati dagli artt. 94 e seguenti del D.Lgs. n. 36/2023 e di non aver violato il Codice dei Contratti e i Regolamenti capitolini in materia di gestione, nonché dichiarare che gli ulteriori requisiti richiesti saranno posseduti nelle successive fase di gara di affidamento e di esecuzione della concessione.

L’Ippodromo delle Capannelle è stato realizzato in data antecedente al Regio Decreto 27.07.1934 n.1265 e al Regolamento Edilizio del Comune di Roma Deliberazione n.5261 del 18.08.1934, che hanno introdotto l’obbligo dell’abitabilità. In fase di riacquisizione dell’impianto sportivo verranno richieste all’attuale detentore provvisorio, le certificazioni degli impianti esistenti, delle strutture realizzate, nonché le ulteriori autorizzazioni prescritte dalle disposizioni vigenti come quelle igienico-sanitarie per le attività consentite dalla concessione. Tra gli obblighi del concessionario era prevista la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili e degli impianti, incluso l’adeguamento delle strutture a normative vigenti, ancorché sopravvenute, a cura e spese del concessionario senza nulla a pretendere dell’Amministrazione, ritenendosi eventuali migliorie o addizioni acquisite al patrimonio comunale senza diritto ad alcun indennizzo. L’impianto sportivo così come consegnato nonché le ulteriori opere realizzate e/o arredi ed attrezzature acquistate dal precedente concessionario, nell’ambito degli obblighi contrattuali assunti, sono di proprietà di Roma Capitale.

La presente procedura non prevede clausole sociali, trattandosi di una mera manifestazione di interesse per acquisire istanze di riqualificazione e gestione dell’impianto sportivo “Ippodromo delle Capannelle” nelle forme previste dalla normativa vigente. Nella fase di procedura per l’affidamento della concessione (bando di gara), invece, sarà data l’opportunità all’aggiudicatario di attuare misure ai sensi dell’art.57 del Codice, se ne ricorrono le condizioni, impegnandosi a ricercare e favorire soluzioni che garantiscano la permanenza in servizio del personale del concessionario/detentore uscente.

L’impianto sportivo, come consegnato al precedente concessionario/detentore, nonché le ulteriori opere e/o arredi e attrezzature realizzate e/o acquistate dal medesimo, nell’ambito degli obblighi contrattuali assunti, sono di proprietà di Roma Capitale. Il proponente dovrà considerare nel Piano Economico Finanziario tutti gli investimenti necessari per la realizzazione e la gestione dell’intervento di riqualificazione dell’Impianto Sportivo proposto, come ad esempio non esaustivo l’acquisto/noleggio/realizzazione di arredi/attrezzature/strutture necessarie e funzionali alla destinazione degli spazi.

Vedasi risposta al quesito n.5

La gestione delle attività previste nel documento di fattibilità delle alternative progettuali sarà soggetta a procedimenti finalizzati ad ottenere le relative autorizzazioni, se necessarie, a cura e spese del proponente.

La richiesta non attiene alle modalità di presentazione dell’istanza nell’ambito dell’Avviso Pubblico in oggetto.

La richiesta non attiene alle modalità di presentazione dell’istanza nell’ambito dell’Avviso Pubblico in oggetto; tuttavia, si precisa, che verranno intraprese le attività per la messa a bando di aree di libere da persone e cose.

Vedasi risposta al quesito n.9

La richiesta non attiene alle modalità di presentazione dell’istanza nell’ambito dell’Avviso Pubblico in oggetto.

L'art.4 del D.Lgs. n.38/2021 contiene misure di accelerazione e semplificazione per l’ammodernamento e la costruzione di impianti sportivi ed al quale si rimanda per eventuali approfondimenti. La conferenza dei servizi preliminare è convocata dall’Ente concedente, su istanza dell’interessato in ordine al documento di fattibilità. La conferenza di servizi preliminare esamina eventuali istanze concorrenti in ordine cronologico di protocollazione, individuando quella da dichiarare di interesse pubblico e da ammettere alla successiva conferenza di servizi decisoria. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, una volta approvato, è inserito tra gli strumenti di programmazione dell’ente concedente. Il progetto di fattibilità approvato è posto a base di una procedura di affidamento della concessione. Alla gara è invitato anche il soggetto proponente che assume la denominazione di promotore; negli atti di gara sarà specificato che il promotore può esercitare il diritto di prelazione.

In ragione della prevista cessazione al 31.12.2024 del rapporto di gestione in essere con il detentore attuale dell’impianto sportivo “Ippodromo delle Capannelle” e della necessità di procedere con l’individuazione di un nuovo soggetto per il servizio di gestione del medesimo, l’Amministrazione con Determinazione Dirigenziale Rep.QA/310/2024 del 31.05.2024 ha ritenuto di prorogare il termine di presentazione dell’istanza di manifestazione di interesse al 01.07.2024 alle ore 12:00. Resta salva la possibilità, per gli operatori economici interessati, di presentare in qualunque momento, proposte di realizzazione in concessione di lavori o servizi ai sensi dell’art.193 del D.lgs. n.36/2023 o ai sensi dell’art.4 del D.lgs. n.38/2021.

A) cambio di destinazione d’uso area A1 e A2
L’Avviso Pubblico precisa, tra l'altro, che le proposte progettuali possono anche prevedere:
“la costruzione di immobili con destinazioni d’uso diverse da quella sportiva, che siano complementari o funzionali al finanziamento o alla fruibilità dell’impianto sportivo, con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale», ai fini del raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell'iniziativa o della valorizzazione del territorio in termini sociali, occupazionali, economici, ambientali e di efficienza energetica, nei limiti della disciplina urbanistico edilizia vigente e di tutela paesaggistica e per i quali si rimanda alla consultazione dell’elaborato “Allegato A – Analisi Urbanistica” .

B) demolizione manufatti
Nell’Avviso Pubblico sono indicate le voci di cui potrà essere composto l’investimento iniziale, tra le quali, all’art.7, a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono ricomprese anche le spese per l’eventuale demolizione dei manufatti esistenti e inutilizzati ovvero il loro recupero, nel rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia vigente.

Resta inteso che le istanze pervenute saranno valutate in apposita conferenza dei servizi preliminare, in ordine cronologico di protocollazione, individuando, ove ne valuti positivamente i contenuti, quella da dichiarare di pubblico interesse.

Si invita inoltre a consultare, all’art.4 dell’Avviso Pubblico, l’elenco della finalità che Roma Capitale intende perseguire attraverso l’operazione di PPP.

C) disponibilità fabbricati
Con Deliberazione di Giunta Capitolina n.7 del 22.01.2024 è stato individuato il detentore dell’Ippodromo delle Capannelle per l’annualità 2024, senza possibilità di rinnovo tacito.
Al termine del periodo, la società è tenuta alla riconsegna dell’impianto libero da persone o cose, con riferimento al Verbale di consegna prot. n.506/2005 nelle medesime condizioni di manutenzione e senza nulla a pretendere per opere di risanamento o miglioria.

In ragione della prevista cessazione al 31.12.2024 del rapporto di gestione in essere con il detentore attuale dell’impianto sportivo “Ippodromo delle Capannelle” e della necessità di avviare le ulteriori procedure per individuare un nuovo soggetto per il servizio di gestione del medesimo a partire dal 01.01.2025, l’Amministrazione con D.D. Rep.QA/310/2024 del 31.05.2024 ha ritenuto di prorogare i termini di presentazione delle istanze di manifestazione di interesse al 01.07.2024 ore 12:00. Non sono previste pertanto ulteriori proroghe. Ai sensi dell’art. 68 c.1 D. Lgs. 36/2023 è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'articolo 65, comma 2, lettera e) e lettera f), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e deve contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Qualora il concorrente associato non abbia ancora individuato uno o più dei componenti del Raggruppamento, dovrà indicare la forma associata di partecipazione alla procedura indicando le parti dei lavori/servizi/beni che risultano ancora da individuare, fermo restando la sottoscrizione dell’offerta da parte di tutti gli operatori già individuati. Come previsto nell’Avviso Pubblico i requisiti di ordine speciali, previsti all’art.11 dell’Avviso, dovranno essere posseduti dal concorrente nella successiva fase di partecipazione alla gara di affidamento della concessione di lavori, servizi e gestione dell'impianto sportivo, di entità rapportati alle attività ricomprese nell’ambito della proposta posta a base di gara. Il proponente nell'istanza di partecipazione alla manifestazione di interesse (Allegato B dell'Avviso Pubblico) dovrà dichiarare, infatti, che in capo al soggetto proponente non sussistono motivi di esclusione disciplinati dagli artt. 94 e seguenti del D.Lgs. n. 36/2023 e di non aver violato il Codice dei Contratti e i Regolamenti capitolini in materia di gestione, nonché dichiarare che gli ulteriori requisiti richiesti saranno posseduti nelle successive fase di gara di affidamento e di esecuzione della concessione".

I quesiti contenuti nell'allegato sono riportati alla richiesta n.13; si invita a consultare le relative risposte.