Secondo quanto disposto dall’art. 30 dell’Allegato II.12 del Codice il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l'importo totale dei lavori. Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara al paragrafo "3.6-Subappalto" la scrivente Stazione Appaltante impone limiti al subappalto solo per la categoria prevalente OG1, ovvero richiede che l’affidatario debba eseguire direttamente le prestazioni relative alla categoria OG1 almeno nella misura del 60%. Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara al paragrafo "3.5-Avvalimento", ai sensi del comma 11 dell’art. 104 del codice dei contratti la Stazione Appaltante si avvale della facoltà di non consentire l’avvalimento per le categorie OG11 e OS-18A, significando che non è consentito eseguire le lavorazioni relative alla suddette categorie senza il possesso delle relative qualificazioni, in quanto la stesse sono da considerarsi a qualificazione obbligatoria. Ciò premesso, qualora il concorrente non fosse in possesso di qualificazione nella categoria OS-18A classifica III-bis richiesta, può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” purché l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 sia comunque sufficiente a coprire anche l’importo della categoria OS-18A e il subappaltatore sia specificatamente qualificato ad eseguirla.

Con riferimento alla Vs segnalazione ho provveduto a ricaricare il progetto esecutivo in formato rar. Da una verifica appena fatta il file risulta scaricabile e completo. Siete invitati a riprovare ed eventualmente segnalare di nuovo ulteriori errori. Si prega inoltre di comunicare con precisione la documentazione affetta da errore identificandola con il nome del file. Distinti saluti.

Con riferimento a quanto richiesto si comunica che è possibile subappaltare il 100% delle categorie OG11 e OS-18A in quanto scorporabili e superspecialistiche a condizione che l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 sia comunque sufficiente a coprire anche l’importo delle suddette categorie. Il possesso della categoria OG1 Classe IV (fino a € 2.582.000,00) non risulta sufficiente a coprire l’intero importo delle lavorazioni (OG1, OG11 e OS-18A) pari a € 5.369.160,19.

Al fine di partecipare alla procedura è richiesto il possesso dei requisiti relativi a tutti i lavori oggetto di intervento. Nel caso di specie l’operatore economico dovrà dimostrare pertanto di essere in possesso di attestazione SOA nelle categorie OG1 classifica IV, OG11 classifica IV e OS-18A classifica III-bis. Codesto operatore, non essendo, relativamente alla categoria OG11, adeguatamente qualificato (essendo in possesso della sola classifica II) non potrà partecipare alla procedura. Nel quesito nulla viene dichiarato con riferimento alla Categoria OS18-A. Si evidenzia inoltre che, secondo quanto previsto nel disciplinare di gara al paragrafo "3.5-Avvalimento", ai sensi del comma 11 dell’art. 104 del codice dei contratti la Stazione Appaltante si avvale della facoltà di non consentire l’avvalimento per le categorie OG11 e OS-18A, significando che non è consentito eseguire le lavorazioni relative alla suddette categorie senza il possesso delle relative qualificazioni, in quanto la stesse sono da considerarsi a qualificazione obbligatoria. Sulla base di quanto sopra esposto, qualora il concorrente non fosse in possesso di qualificazione nella categoria OG-11 classifica III-bis richiesta, può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” purché l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 sia comunque sufficiente a coprire anche l’importo della categoria OG-11 e il subappaltatore sia specificatamente qualificato ad eseguirla.

Premesso che l’istituto dell’avvalimento è il contratto con il quale una o più imprese ausiliarie si obbligano a mettere a disposizione di un operatore economico che concorre in una procedura di gara dotazioni tecniche e risorse umane e strumentali per tutta la durata dell’appalto, nel caso di specie l’impresa ausiliaria deve possedere la categoria OG1 sufficiente a coprire l’intero importo delle lavorazioni (OG1, OG11 e OS-18A) pari a € 5.369.160,19. Sulla base di quanto sopra esposto, l’avvalimento con un’ausiliaria in possesso di una classifica inferiore a quella dell’ausiliata (class. IV rispetto alla class. IV-bis) non è idoneo a garantire i requisiti di partecipazione alla procedura.

Al fine di partecipare alla procedura è richiesto il possesso dei requisiti relativi a tutti i lavori oggetto di intervento. Nel caso di specie l’operatore economico dovrà dimostrare pertanto di essere in possesso di attestazione SOA nelle categorie OG1 classifica IV, OG11 classifica IV e OS-18A classifica III-bis. Codesto operatore, non essendo adeguatamente qualificato sia nella categoria OG11 (essendo in possesso della sola classifica III-bis) sia nella categoria OS-18A (essendo in possesso della sola classifica I), non potrà partecipare alla procedura. Sulla base di quanto sopra esposto, presumendo che come dichiarato il concorrente sia in possesso delle categorie OG1 class. V, OG11 class. III-bis e OS-18A class. I, lo stesso può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per le categorie OG11 e OS-18A purché l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 sia comunque sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie OG-11 e OS-18A e il subappaltatore sia specificatamente qualificato ad eseguirla.

Al fine di partecipare alla procedura è richiesto il possesso dei requisiti relativi a tutti i lavori oggetto di intervento. Nel caso di specie l’operatore economico dovrà dimostrare pertanto di essere in possesso di attestazione SOA nelle categorie OG1 classifica IV, OG11 classifica IV e OS-18A classifica III-bis. Il RTI così come descritto possiede la categoria OG1 prevalente per un importo pari a € 3.600.000,00 inclusa la maggiorazione prevista dall’art. 61 comma 2 del d.P.R. 207/2010, una categoria OS-18A classifica V (ampiamente sufficiente) e una categoria OG11 classifica II per un importo pari a € 619.200,00 inclusa la maggiorazione. Ai fini della partecipazione il RTI deve necessariamente ricorrere al subappalto qualificante per la categoria OG11 nella misura data dalla differenza tra l’importo posto a base di gara (€ 1.869.351,79) e quello posseduto (€ 619.200,00) per un valore quindi pari a € 1.250.151,79. Al contempo deve possedere una categoria prevalente data dalla somma dell’importo posto a base di gara (€ 2.254.335,24) e della quota relativa al subappalto qualificante (€ 1.250.151,79) pari complessivamente a € 3.504.487,03. Accertato che nella categoria prevalente il RTI possiede un valore pari a € 3.600.000,00 lo stesso può partecipare alla procedura.

Gli allegati per la partecipazione alla gara possono essere scaricati in fase di compilazione della busta amministrativa all’interno della quale sono stati creati tutti gli slot necessari alla partecipazione. Al fine di assicurare la disponibilità degli stessi anche prima della compilazione della busta amministrativa si è proceduto al caricamento della modulistica nella sezione allegati del bando.

Il RTI come sopra descritto può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) in quanto l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili a condizione che il subappaltatore sia specificatamente qualificato.

Il concorrente in assenza di qualificazione nelle categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie subappaltandole al 100% in quanto l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 classifica V, beneficiando della maggiorazione prevista dall’art. 61 comma 2 del d.P.R. 207/2010 risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili e a condizione che il subappaltatore sia specificatamente qualificato.

Il concorrente in assenza di qualificazione nelle categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie subappaltandole al 100% in quanto l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 classifica V, beneficiando della maggiorazione prevista dall’art. 61 comma 2 del d.P.R. 207/2010 risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili e a condizione che il subappaltatore sia specificatamente qualificato. Si conferma inoltre che, ai sensi dell’art. 3.6 del disciplinare di gara la categoria prevalente OG1 è subappaltabile nel limite del 40% dell’importo della categoria.

Il concorrente in assenza di qualificazione nella categoria prevalente OG1 necessaria anche per coprire la quota di subappalto qualificante relativa alle categorie scorporabili (OG11 e OS-18A), può utilizzare l’istituto dell’avvalimento nella categoria prevalente OG1 per raggiungere il requisito richiesto.

Per la compilazione del DGUE si rimanda a quanto prescritto nel punto 5.1.3 del disciplinare di gara e al paragrafo 15 delle Norme Tecniche di Utilizzo della piattaforma disponibili negli allegati della gara.

Come chiaramente riportato all’art. 2.2 del disciplinare di gara, l’importo di € 1.642.366,15 per i costi della manodopera è soggetto a ribasso, pertanto, l’importo a base di gara sul quale sarà applicato il ribasso è pari complessivamente a € 5.204.963 49.

Il RTI come sopra descritto può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) in quanto l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili e a condizione che il subappaltatore sia specificatamente qualificato. Ai fini della partecipazione il concorrente non è tenuto a indicare il nominativo del subappaltatore già in sede di offerta, ma è tenuto ad indicare nel DGUE la volontà di subappaltare i lavori a qualificazione necessaria, con l’indicazione delle relative categorie.

Al fine di partecipare alla procedura è richiesto il possesso dei requisiti relativi a tutti i lavori oggetto di intervento. Nel caso di specie l’operatore economico dovrà dimostrare pertanto di essere in possesso di attestazione SOA nelle categorie OG1 classifica IV, OG11 classifica IV e OS-18A classifica III-bis. Codesto operatore in assenza di qualificazione nelle categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie subappaltandole al 100% essendo in possesso della categoria prevalente OG1 per un importo sufficiente a coprire l’importo totale dell’appalto. Si specifica inoltre che in caso di consorzio stabile [art. 65 comma 2, lett. d) del D. Lgs. 36/2023], i requisiti speciali di qualificazione SOA devono essere posseduti e dimostrati unicamente dal consorzio stabile, mediante la sola qualificazione e l’attestato SOA del consorzio medesimo, a prescindere dalla qualificazione della/e consorziata/e designata/e come esecutrice/i.

In rettifica alla risposta sopra riportata, sulla base della modifica apportata al codice degli appalti con il correttivo “D. Lgs. 31 dicembre 2024, n. 209 - Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”, si comunica che, ai sensi dell’art. 27 del correttivo (in modifica dell’art. 67 del D. Lgs. 36/2023) il quale recita: I requisiti di capacità tecnica e finanziaria per l'ammissione alle procedure di affidamento dei soggetti di cui agli articoli 65, comma 2, lettere b), c) e d), e 66, comma 1, lettera g), sono disciplinati dall'allegato II.12, fermo restando che per i consorzi di cui all'articolo 65, comma 2, lettera d):



a) per gli appalti di servizi e forniture, sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché' posseduti dalle singole imprese consorziate;



b) per gli appalti di lavori che il consorzio esegua esclusivamente con la propria struttura, senza designare le imprese esecutrici, i requisiti posseduti in proprio sono computati cumulativamente con quelli posseduti dalle imprese consorziate;



c) per gli appalti di lavori che il consorzio esegua tramite le consorziate indicate in sede di gara, i requisiti sono posseduti e comprovati da queste ultime in proprio, ovvero mediante avvalimento ai sensi dell'articolo 104.



Il consorzio stabile non può nominare una consorziata in possesso della qualifica OG1 class. III-bis in quanto, subappaltando interamente le categorie scorporabili OG11 e OS-18A, la qualificazione non risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili.

Con riferimento a quanto richiesto, si comunica il computo metrico estimativo totale dei lavori è suddiviso in più computi metrici estimativi sviluppati per categorie omogenee di lavorazioni (architettonico, strutturale, impianti e costi della sicurezza). Si invita codesto operatore economico ad esaminare tutta la documentazione progettuale.

Come già riscontrato al quesito #15, in caso di subappalto “qualificante” o “necessario” ai fini della partecipazione il concorrente non è tenuto a indicare il nominativo del subappaltatore già in sede di offerta, ma è tenuto ad indicare nel DGUE la volontà di subappaltare i lavori a qualificazione necessaria, con l’indicazione delle relative categorie.

Il consorzio stabile designando le n. 3 consorziate esecutrici in possesso delle qualificazioni OG1 class. III-bis, OG1 class IV e OG1 class. III-bis può partecipare alla procedura di gara subappaltando le categorie scorporabili OG11 e OS-18A in quanto raggiunge una qualificazione nella categoria prevalente OG1 sufficiente a coprire anche l’importo delle suddette categorie.

Con riferimento al quesito 1), supponendo che la domanda sia riferita alla compilazione del DGUE nella sezione “Forme di partecipazione” in particolare alla lettera e): Se pertinente, specificare le categorie di lavori o le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori riuniti o consorziati (art.68 comma 2 del Codice), si conferma che occorre indicare la categoria dei lavori con la relativa percentuale che ciascun consorziato andrà ad eseguire.


Con riferimento al quesito 2), la qualificazione degli operatori economici per importi superiori a € 150.000,00 è provata esclusivamente mediante attestazione SOA.

Come chiaramente indicato nel disciplinare di gara al punto 5.1.1, la domanda di partecipazione in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete o GEIE, non ancora costituiti, dovrà essere sottoscritta, dai rappresentanti di ciascun soggetto del RTI/consorzio/aggregazione di imprese/GEIE. Ne discende che deve essere compilata in ogni sua parte e nel caso di RTI sottoscritta dai rappresentanti di ciascun soggetto.

Il RTI come sopra descritto può utilizzare l’istituto del subappalto “qualificante” o “necessario” per entrambe le categorie scorporabili (OG11 e OS-18A) in quanto l’importo della qualificazione nella categoria prevalente OG1 risulta sufficiente a coprire anche l’importo delle categorie scorporabili a condizione che il subappaltatore sia specificatamente qualificato. Essendo inoltre il raggruppamento qualificato per la categoria OG11 class. III lo stesso può subappaltare anche la sola quota del 50% della categoria in quanto l’importo globale della categoria risulta pari a € 1.869.351,79.

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